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Il “metodo psico-oncologico Simonton” prende il nome dal suo ideatore, Oscar Carl Simonton, medico oncologo contemporaneo, direttore del Simonton Cancer Intitute con sede in California.

Tale metodo si presenta come mezzo di sostegno psicologico nei pazienti affetti da tumore.

L’approccio terapeutico si basa sulla psiconeuroimmunologia, partendo dal presupposto della diretta azione della mente sul sistema immunitario, tanto da incrementare l’efficacia dei trattamenti biomedici utilizzati per la cura del cancro.

Nel metodo psico-oncologico Simonton, l’assistito viene accompagnato verso una presa di coscienza, nella quale si attivano cambiamenti mentali e di stile di vita in grado di aiutare a gestire al meglio il vissuto dell’evento negativo e migliorare la risposta immunitaria.

Le tecniche alle quali si fa ricorso sono molteplici: immaginative, cognitive, di auto-training, meditative, ecc.. Nel suo insieme si presenta come un metodo sia razionale che induttivo, quindi applicabile a qualsiasi persona.

Il messaggio principale che viene trasmesso è quello basato sulla consapevolezza che ogni persona è partecipe della propria salute, e che in una situazione grave, come quella oncologica, si può ricorrere alle potenzialità della propria mente.

Darsi uno scopo nella vita, capire il messaggio della malattia, accettare la realtà e la possibilità di trasformazione, sviluppare la consapevolezza mentale, gestire le emozioni, sono alcuni tra i temi che tale metodo affronta e sviluppa.

 

tratto da “Enciclopedia delle Discipline Bio-naturali”,
Valerio Sanfo, ed A.E.ME.TRA.