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Disciplina orientale facente parte delle arti marziali, basata sui principi della filosofia taoista.

In essa si coniugano dei movimenti lenti con il controllo della mente.

Sono presenti scuole di Tai-Chi Chuan diverse tra loro per il tipo di impostazione; tra queste le due principali sono quella detta della Forma Lunga di impostazione tradizionale, basata su 108 movimenti, e quella della Forma Breve che si basa su 24 posizioni base.

Tale disciplina è praticabile a qualsiasi età e non presenta alcuna controindicazione. Sotto l’aspetto della salute, permette di attuare un’ottima prevenzione primaria, e scaricare il surplus di tensioni accumulate nel tempo.

Con il Tai-Chi Chuan il corpo si rinforza, le articolazioni si irrobustiscono e si ottengono ottimi miglioramenti a carico dell’apparato mio-osteoarticolare.

Per apprendere tale disciplina bisogna farsi guidare da un maestro. Nella pratica del Tai-Chi Chuan si riscontrano molte corrispondenze con la filosofiacinese (dalla quale ha avuto origine) e in particolare con gli aspetti energetici, propri dell’agopuntura tradizionale.

Il Tai-Chi Chuan porta all’armonizzazione del corpo con la mente, e a comprendere il concetto dell’unità cosmica.

Per le sue caratteristiche di armoniosità e lentezza dei movimenti, per la pratica della respirazione controllata e per la presenza continua dell’utilizzo delle facoltà mentali, il Tai-Chi Chuan viene anche chiamato “Yoga Cinese”.

 

tratto da “Enciclopedia delle Discipline Bio-naturali”,
Valerio Sanfo, ed A.E.ME.TRA.